XII tappa - I miei compagni di viaggio

Ciao a tutti!

da qualche anno a questa parte cerco di portare con me un compagno di viaggio silenzioso, poco invadente ma di compagnia: 
un libro
che si spera che sia anche un buon libro!

Non essendo un compagno di viaggio qualsiasi occorre ponderare bene la scelta, 
non è sufficiente arraffare il primo libro che capita: si potrebbe correre il rischio di leggere di dolci romantiche colline nel bel mezzo di una vacanza avventurosa nel deserto, oppure, 
di trovarsi catapultati in una storia torbida e maledetta quando lo scopo della vacanza è quello di rilassarsi e contemplare il mare.

Io, personalmente, cerco di trovare una connessione fra storia, ambientazione, autore e meta della vacanza o gita fuori porta quale che essa sia. 
Ad onore del vero, non tutti i libri vengono letti durante le vacanze: troppo impegnata a stupirmi per fermarmi a leggere.

Firenze/Florence - Guida letteraria. AA.VV

Questo è il libro che mi ha fatto venire in mente l'idea di questo post: sono in partenza per un paio di giorni a Firenze e, visto che la "Divina Commedia" è una lettura decisamente impegnativa, ho optato per una raccolta di pensieri di diversi autori che sono rimasti incantati dalle meraviglie della città.




Una stanza tutta per sé . V. Woolf

Per i quatto giorni londinesi la scelta del pernottamento cadde vicino a Bloomsbury Square, nella zona dove  Virginia Woolf si riuniva con gli altri componenti del "Bloomsbury Group". Non avendo mai letto nulla della scrittrice decisi che poteva essere l'occasione giusta e comprai questo libro incantata dal titolo così ricco di indipendenza.



                    
Memorie di una gheisha - A. Golden
Per un viaggio in Giappone quale miglior compagno di avventura di un libro intriso delle atmosfere di quel paese così affascinante e misterioso?
A Kyoto scelsi appositamente di dormire a Gion (il quartiere delle geishe) e, quando ebbi la fortuna di incrociare un'autentica maiko mi sembrò, grazie alle letture, di poter squarciare per un solo fragile istante il velo di cipria che le ricopriva il viso.



Dettagli prodotto
The Rough Guide - Usa del Sud- Ovest
On the road - J. Kerouac
In occasione di un'epica vacanza on the road tra Nevada, Utah, Arizona quale miglior compagno di viaggio del simbolo di una generazione: On the road di J. Kerouac. 
Devo confessare di aver abbandonato la lettura dopo poche pagine: non ho proprio apprezzato il romanzo.
 Ho trovato molto più interessante ed istruttiva la lettura dei capitoli della guida turistica dedicata alla storia dei Nativi Americani e  agli aspetti geologici delle zone visitate.

In Patagonia - B. Chatwin


Questo è il papà di tutti i compagni di viaggio: comprato un paio di anni prima di realizzare il sogno di andare in Patagonia, riletto al rientro del viaggio per continuare a respirare le atmosfere evocate da Chatwin.
Devo confessare di aver trovato pochi libri così noiosi ma, il sogno e la passione possono sconfiggere (quasi) qualsiasi cosa.


Alla prossima tappa!

elipisto

Commenti

  1. Direi ottimi compagni di viaggio. La patagonia non lo conosco. Rimedierò.
    Viaggiare non solo fisicamente, ma anche con la mente. Un abbraccio!

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    1. Ciao Etta. La Patagonia è il sogno di ogni avventuriero in cerca di libertà e spazi infiniti ma, anche di terra ostile. Se ti va puoi leggere qualcosa di Francisco Coloane: dai suoi scritti traspare la forza selvaggia di quelle zone. Un abbraccio!

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