XXXIII tappa - Essere turisti a casa propria: La dentiera di Superga
Ciao a tutti!
lo sapete che a Torino c'è una "dentiera" che trasporta dei passeggeri?
Questa è la dentiera
ossia un ingranaggio dentato che consente ai vagoni di risalire la collina che dalla stazionicina di Sassi si innalza verso la Basilica di Superga.
"Il percorso si sviluppa per 3.100 metri tra la stazione di Sassi (sita a Torino in piazza Modena, a 225 metri s.l.m.) e la stazione di Superga (a 650 metri s.l.m.). Il dislivello totale di 425 metri è superato con una pendenza media del 13,5%, con punte massime del 21% nel tratto finale tra Pian Gambino e la Stazione di Superga. " (http://www.comune.torino.it/gtt/turismo/sassisup.shtml).
A Superga si può arrivare comodamente in macchina oppure percorrendo uno dei tanti sentieri della collina per una giornata da trascorrere nel verde,
ma sedersi sui vecchi e ottimamente restaurati vagoni con i sedili in legno fa tanto vacanza.
Potevo perdermi quest'occasione per fare la turista?
No!
Infatti, una domenica pomeriggio sono andata a Sassi alla stazione che non sfigurerebbe in un paesino delle montagne svizzere o in un cartolina di fine '800
(epoca a cui risale il primo collegamento tra la pianura e la sommità della collina).
I vagoni sono tutti restaurati e hanno diversi allestimenti,
alcuni sembrano le vecchie carrozze dei treni di terza classe,
altri hanno lo schienale movibile per cui è possibile decidere se sedersi schiena a monte o a valle.
Una volta partiti seduti nella carrozza di testa
contenendo il posto ai numerosi bambini,
i profumi degli alberi in fiori e del sottobosco avvolgono la carrozza
e subito la città
con i suoi rumori e odori
è lasciata lontana alle spalle.
Dopo un'ultimo arrancante strappo si arriva pochi metri sotto la Basilica di Superga dal cui piazzale si gode una magnifica vista su Torino e si respira un'aria più fresca rispetto alla calura della città.
Sul sito del Comune di Torino
sono presenti tutte le informazioni tecniche e pratiche.
Alla prossima!
elipisto
Ciao Elipisto!..ho letto questo primo post e mi hai incuriosito con questa serie da turista in casa propria, anche perchè dopo tanto tempo ieri mi sono goduta un giro in treno e mi sono ricordata di quanto è piacevole girarci e poter vedere il paesaggio sia esterno sia interno (mi diverto sempre a spiare la vita degli altri da dietro un libro che spesso rimane aperto alla stessa pagina!)
RispondiEliminaTi seguirei volentieri ma premendo sul tasto di google friend connect mi dà errore, non so perchè..se proprio ti inserisco su bloglovin' così seguirò meglio i prossimi tour! ciao!
Helena
Grazie del commento e della segnalazione! Provo subito a verificare, nel frattempo penso che tu possa iscriverti via mail.
EliminaNel frattempo mi stavo picchiando con blogloving che non mi trova....benedetta tecnologia.
L'umanità che si trova sui treni e sui mezzi pubblici è uno spettacolo e mi diverto ad immaginare quali possano essere i loro pensieri.