XXXVIII tappa - Una sosta per ripartire

Ciao a tutti!!!
guardando il calendario mi sono resa conto che è trascorso più di un mese dal rietro dalla terra scozzese e non ho scritto nulla e sì che avevo promesso di raccontare tutto, ma la vita mi ha inesorabilmente risucchiato nel suo frenetico andare. 
Ho lottato furiosamente per resistere e non affondare ma, ahimé, sono dovuta soccombere.

In un periodo di frenesia niente di meglio che una bella sosta per un caffè, 
ma non un caffè qualsiasi, un caffè scozzese.
Anche durante le vacanze si è presi dalla frenesia di fare, andare, vedere e le soste sembrano tempo sottratto al viaggio.
Non è così, bisogna essere capaci di sapersi fermare e assaporare l'attimo.

Una porta verde attira l'attenzione e con uno sguardo d'intesa varchiamo la soglia e siamo sommersi da pile di libri vecchi, antichi, di seconda mano e un omino semi-sommerso da pile di libri sta aprendo scatoloni pieni di pagine rilegate. 
Libri ovunque, da far girare la testa, a ricoprire pareti, a riempire angoli, ad abbracciare, alla dovuta distanza, un'immensa stufa a legna che troneggia nel centro della libreria, che è anche un cafè, che è anche un ex-chiesa celtica...
Attraverso una scala a chiocciola si sale nel soppalco che ospita altri libri, un comodo divano dove attendere se i tavolini del café fossero tutti occupati.
Con il mormorio di sottofondo, nessuno che urli o che parli ad alta voce, l'odore dei libri vecchi, immaginando il calore della stufa in giornate fredde a scacciare l'umido dalle ossa la pausa è molto più di un semplice sedersi ad un tavolino. 
Ecco qualche immagine del Leakey's Bookshop and Cafe di  Inverness.






Ormai il viaggio scozzese volge al termine, 
ma c'è ancora da rimanere meravigliati di fronte alla bellezza di Skye. 
Anche qui si va, si deve andare, ci si ferma nei punti panoramici, è pure spuntato un inaspettato sole a scacciare le nebbie, 
ma ci vuole una sosta per poi ripartire di slancio.
Vai e vai e vai e nessun posto offre la tazza ristoratrice, 
finalmente sul bordo della strada compare l'indicazione per l' Ellishadder Art Café.
Parcheggiamo l'auto e non vediamo l'ora di fare due passi, 
ci incamminiamo in una stretta stradina fiancheggiata da splendide fucsie e, dopo una decina di minuti, compare una casa bianca accogliente nelle sua luminosità. 



Non siamo abituati a trovare locali all'interno di case, timorose entriamo e veniamo accolte da un profumo di dolci e di spezie, da un micione padrone del mondo 

e dal sorriso della cuoca, cameriera, artista... e sì, perché oltre a bere del buon caffè e a mangiare degli ottimi dolci è possibile acquistare piccoli oggetti di artigianato fatti a mano dalla giovane proprietaria e dal marito e da altri artigiani di Skye.

Ovviamente, non siamo riuscite a resistere. 
Il tempo si dilata, 
la frenesia cede il passo alla contemplazione delle nuvole che corrono veloci nel cielo,
al sorseggiare della tea o del caffé,
ai racconti di altri commensali.


E' ora di farmi una tazza di tisana, non prima di aver lasciato i link per scoprire qualcosa di più di questi due luoghi rigeneranti.

Leakeys Bookshop, Church Street Inverness
Ellishadder Art Cafe 

Alla prossima!
elipisto

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