LIV tappa - Mani birmane
Il bamboo viene intrecciato con il crine di cavallo per dare sostegno alla ciotola che verrà laccata. |
Mani
che lavorano.
Mani
Mani
che accarezzano.
Mani
forti e delicate.
Mani
che creano
Mani
Questo è quanto ho appuntato velocemente sul mio taccuino di viaggio perché
in Birmania la realtà è (ancora) cristallizzata in un'epoca distante nel tempo in cui tutto,
ma proprio tutto,
ma proprio tutto,
viene fatto a mano
con un'accuratezza e precisione che,
noi popolazioni abituate a computer e macchinari,
abbiamo perso.
Abbiamo visitato diverse botteghe artigianali
e, tutte le volte, venivo affascinata da quello che riuscivano a creare
quelle mani poderose e delicate con l'aiuto di pochi strumenti oltre alla manualità
Tante volte, osservando le condizioni di lavoro talvolta esasperate,
Dal fiore di loto si estrae un prezioso filato, ovviamente, il processo è manuale |
Tante volte, osservando le condizioni di lavoro talvolta esasperate,
mi sono chiesta come fosse possibile essere rimasti così "indietro" senza apportare degli alleggerimenti a processi lavorativi che si ripetono immutati da sempre.
Lavoratori in una bottega di produzione di foglie d'oro rese sottilissime in seguito ad un estenuante lavoro di battitura manuale. |
Anche le strade sono costruite sistemando i blocchi di pietra ad uno ad uno per poi essere cosparsi di bitume che vien fatto in quei barili in un'atmosfera da girone dantesco. |
Poi, mi sono ricordata che quando si incontrano culture diverse dalla nostra
occorre togliersi gli occhiali dei nostri preconcetti e della superiorità che, in qualche modo, attribuiamo al nostro modo di vivere
e chiederci cosa faremmo noi se fossimo nati e cresciuti in una realtà simile.
Questa è la prima cosa che racconto quando mi chiedono del viaggio e della Birmania,
non pagode, Buddha, monaci, paesaggi
ma persone e una realtà diversa da quella a cui sono abituata.
occorre togliersi gli occhiali dei nostri preconcetti e della superiorità che, in qualche modo, attribuiamo al nostro modo di vivere
e chiederci cosa faremmo noi se fossimo nati e cresciuti in una realtà simile.
Contadine |
Si miete il riso |
Mondine |
Questa è la prima cosa che racconto quando mi chiedono del viaggio e della Birmania,
non pagode, Buddha, monaci, paesaggi
ma persone e una realtà diversa da quella a cui sono abituata.
Alla prossima!
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