Diario di una lettrice (quasi) per bene. Febbraio 2015

Ciao a tutti!

Eccoci giunti all'ultima pagina del diario delle letture, 
come sempre redatto in compagnia di Sara e Alice.

Ormai la primavera bussa alle porte e io redigo la lista dei buoni propositi:
il primo è quello di attingere alle mie scorte di libri prima di comprarne di nuovi, 
non si tratta di un vero "progetto di smaltimento libri", 
ma  voglia di vedere diminuire i numeri dei libri da leggere. 
E questo mese ce l'ho fatta!!! La colonnina degli acquisti segna un bello zero.
Conoscendomi potrei cedere ad un acquisto compulsivo il prossimo mese.
Il secondo è quello di non farmi condizionare dalla mole di un libro, nonostante gli altri miei impegni, così come ho sempre fatto. Sarò stata in grado di osservare questo buon proposito?

Passiamo alle letture.

Il mese l'ho iniziato seguendo le avventure di due donne pioniere e motocicliste che, negli Anni 30, hanno affrontato, con tanta incoscienza, la traversata da Nord a Sud del continente africano sopravvivendo al temibile deserto sahariano in sella di una motocicletta!
Il libro risulta essere un po' ripetitivo e non così avvincente come me lo aspettavo. Mi è mancata la parte "umana" dell'avventura.
Secondo me, chi ha viaggiato in Africa oppure è un centauro trova la lettura più coinvolgente.

Il libro successivo l'ho pescato a caso scorrendo avanti e indietro le pagine del Kindle, un
po' come fanno i professori prima delle interrogazioni spostando l'indice sul registro di classe. Sotto le mie grinfie è finito "L'ultimo libro" di Zoran Zivkovic che sarà anche l'ultimo libro che leggerò di questo autore. Le premesse sono ottime: una morte inspiegabile in una libreria per colpa di un libro, ma quando viene infilata nella trama la storia d'amore tra i protagonisti e i tanti riferimenti (non solo quello a Il nome delle Rosa) ad altri libri che sembrano scopiazzature, il mio gradimento scende. 
La classificherei come lettura da ombrellone senza pretese. 



Del prossimo libro terminato ricordo pure il motivo per cui lo comprai.
Era consigliato dal libro "Curarsi con i libri" alla voce Lavoro, voler cambiare...
Suggerimento fortunato; di mio non penso che avrei comprato la storia ambientata nel selvaggio West di due killers che, lungo la via del loro incarico, oltre a lasciare qualche morto qua e là, si interrogano sulla loro professione e sulle motivazioni fino a cambiare, un po' per convinzione, un po' forzati dagli eventi ad imboccare una strada diversa.
Lettura divertente, in alcuni tratti esilarante, per niente banale.

L'influenza ha colpito pure me e, nelle giornate in cui la febbriciattola ti lascia solo
le forze per leggere, ho iniziato e finito "L'altra donna del re" di Philippa Gregory prestatomi dalla mia mamma un po' di tempo fa. 
Che dire, gli intrighi di corte sono sempre affascinanti e il libro offre uno spaccato della condizione delle cortigiane e delle donne usate per stringere alleanze all'interno delle corti europee. 
L'altra donna del re è Maria Bolena, sorella della ben più famosa Anna,  che fu amante dei Enrico VIII prima dell'ascesa della sorella.
Più che vera biografia e romanzo storico lo definirei una storia romanzata visto che tra l'immagine dell'innocente Maria sottomessa e al servizio del potere della propria famiglia e la definizione di "puledra inglese" data dall'altro suo amante reale Francesco I di Valois scorre una leggera differenza. 
Nonostante le forzature della Storia alla storia penso che leggerò altro di Philippa Gregory.

Infine, ho letto questo liberculo che accompagna il DVD di Persepolis contenente le interviste alla regista, ideatrice, illustratrice del fumetto prima e dell'omonimo film dopo: Marjane Satrapi. 
Seguito dalle intervista agli altri autori e finanziatori del film, nonché da una raccolta di recensioni comparse sui principali quotidiani italiani. 
Il libricino è il giusto supporto al DVD ed è quel valore in più che si ha a comprare rispetto a vedere lo stesso lungometraggio in streaming.
Sicuramente, prima o poi, mi regalerò la graphic novel di Persepolis. 
Consigliatissimo. 

Come sempre le mie letture non sono legate da alcun filo logico, 
se non quello dettato dal libro che in quel momento sta urlando di essere letto.
Sono molto soddisfatta a vedere l'elenco dei libri da leggere che lentamente, ma inesorabilmente sta scendendo. Vero che, principalmente, si tratta di ebooks che non occupano fisicamente spazio, ma sono libri che spesso sono lì perché gratuiti o a prezzo super stracciato e non perché acquistati per volontà di leggerli.

Come sarà stato il mese di Alice e di Sara?

Alla prossima!
elipisto




Commenti

  1. Persepolis lo DEVI leggere: è meraviglioso!!!
    L'altra donna del re...può essere che abbia visto un film con questo titolo e sullo stesso argomento? mistero!
    letture interessanti come sempre!
    bacio
    S.

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    1. Ciao! Sì de La donna del re hanno tratto un film con Natalie Portman e Scarlett Johansson.
      Persepolis sarà mio!

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  2. Ciao,complimenti per il tuo blog!!|
    Philippa Gregory mi piace molto,ho da poco letto "L'amante della regina vergine" e mi ha aperto un mondo!!
    Ciao e A presto!!!

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    1. Ciao. Grazie di esserti fermata sul mio blog :-)
      Penso di recuperare altri libri di Philippa Gregory: pure a me piace molto.

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